Una costellazione di imprese artigiane

Politiche del lavoro, cosa ci insegna il modello tedesco

Mentre il dibattito politico-sindacale continua a incentrarsi sul tema infuocato del blocco dei licenziamenti, nel nostro Paese i mesi continuano a passare e non esiste ancora una definizione di riforma delle politiche attive del lavoro. Si è partiti dal presupposto di centrarle sulle competenze fissate dalla Costituzione vigente. Ma è davvero la via più giusta? Il Titolo V della Costituzione attribuisce alle Regioni poteri su formazione professionale e politiche attive, e questo obbliga anche il Pnrr di Mario Draghi a definire Gol (Garanzia occupabilità dei lavoratori) e Piano nuove competenze formative in maniera contrattata Stato-Regioni