Le cicatrici delle imprese, con quei 90 miliardi di debiti in più
Un punto positivo da non sottovalutare nell'attuale quadro macro-economico è che i progressi della campagna vaccinale e le risorse ingenti mobilitate dalle istituzioni per alimentare la ripresa hanno permesso ad un numero elevato di imprese italiane di uscire dal rischio di fallimento. Questo rimane un punto fermo. Ma la soddisfazione non deve spingersi fino al punto di ignorare le cicatrici profonde lasciate dalla pandemia e dalla recessione.