Gas russo, rischio stop totale. L'Europa prepara i razionamenti
La roulette del gas russo è iniziata. E Vladimir Putin ha caricato la prima pallottola. Il gasdotto Nord Stream I, che collega direttamente la Siberia alla Germania e che garantisce 60 dei 200 miliardi di metri cubi del metano russo che vengono pompati ogni anno in Europa, smetterà di funzionare per dieci giorni. La pipeline che garantisce ogni giorno il fabbisogno energetico a 26 milioni di famiglie europee, resterà chiusa. Ufficialmente, per riparazioni. E in tempi normali la pausa di dieci giorni per scambiare una turbina spedita in Canada non avrebbe impensierito nessuno.