Comunicati Stampa
Tariffa 2014 per le imprese di Carrozzeria Pugliesi
Bari, 25.03.2014 – Si è tenuta questa mattina, nella sala Biblioteca della Camera di commercio di Bari, la conferenza stampa di presentazione della tariffa indicativa massima per la manodopera nelle aziende di carrozzeria per l’anno 2014, elaborata dalle Associazioni regionali di Categoria aderenti a CONFARTIGIANATO Imprese e CNA.
La tariffa oraria, il cui valore massimo è di 50,00 euro IVA esclusa, viene concretamente determinata in maniera personalizzata sulla base delle caratteristiche proprie di ogni singola impresa.
Per la prima volta, la modalità di calcolo ha tenuto conto anche degli oneri fissi sostenuti dalle imprese quali, ad es. il costo orario del lavoro (calcolato in base alla retribuzione oraria di un dipendente di livello medio ex CCNL area meccanica artigiana), il costo orario per la produzione dei servizi (energia elettrica, gas, acqua, tasse), o quello per la locazione degli immobili in cui viene svolta l’attività.
Grande attenzione è stata riservata alla valutazione della qualità delle lavorazioni, alla competenza ed alla preparazione dei collaboratori nonché alla gamma di servizi che ciascuna carrozzeria è in grado di offrire alla propria clientela.
“La tariffa per l’anno 2014 giunge in un periodo di grandissima difficoltà per le imprese di carrozzeria”, ha affermato Antonio Mariano, presidente regionale dei Carrozzieri di Confartigianato.
“La nostra Categoria, già gravemente provata dalla profonda crisi del settore, ha dovuto anche fronteggiare i reiterati attacchi della lobby delle Assicurazioni. Solo grazie ad una straordinaria mobilitazione siamo riusciti ad impedire che si rendesse obbligatorio il risarcimento in forma specifica: un provvedimento che avrebbe consegnato le nostre imprese, ed i clienti stessi, nelle mani delle grandi Compagnie.
La tariffa che oggi presentiamo, ed i relativi parametri di calcolo, servono non solo a sfatare l’alibi della mancata trasparenza dei prezzi ma anche a dare ai Carrozzieri pugliesi una difesa in più, soprattutto nei confronti di quanti esigono da loro lavorazioni sottocosto, spesso al di sotto della soglia minima di sopravvivenza”.
La tariffa è già stata depositata da Confartigianato presso le Camere di Commercio, il Tribunale e il Giudice di Pace di ogni Provincia pugliese.
Gli imprenditori interessati al calcolo della tariffa personalizzata per la propria azienda possono rivolgersi al proprio Centro Confartigianato di riferimento.
